MATERIE

Ai corsi accademici si accede solo previa audizione e sono a numero chiuso. La frequenza è obbligatoria pena la non ammissione all’esame di fine anno. Durante l‘anno accademico sono previsti stage con maestri ospiti, con i quali gli allievi potranno ampliare la propria preparazione.

Per l'audizione si richiede: un pezzo a scelta del candidato da proporre sul palcoscenico, sia monologo che dialogo, la recitazione di un brano poetico di autore italiano (necessariamente in versi), un’intervista su di un personaggio che si ama particolarmente, che si vorrebbe interpretare e sul perché di questa scelta. La commissione potrà procedere inoltre chiedendo: un'improvvisazione che darà luogo ad una breve lezione di prova la lettura a prima vista di un testo scelto dai docenti.

Per accedere alle audizioni è necessario prenotarsi, contattando la segreteria della scuola e sostenendo un colloquio preliminare. Requisiti necessari: coraggio, forza di volontà, motivazioni chiare, capacità a mettersi in gioco e a giocare e serietà. Cultura cinematografica e teatrale, amore per la letteratura, le arti visive e la musica, attenzione e curiosità verso la vita in genere.

Il corso accademico di formazione professionale, coniuga: elementi del complesso metodo J.Grotoski-Teatrovita ed elementi considerati di tradizione accademica italiana, per la recitazione e la dizione, teatro-danza, per l’educazione al movimento, e infine il percorso di lavoro the natural voice per l’educazione della voce. Drammaturgia e composizione sono invece i punti adottati nello svolgimento delle materie riguardanti la Teoria Professionale.

La didattica punta a un addestramento specifico, pedagogicamente inteso, che permetta al talento di formarsi e alla qualità di emergere, sviluppando creatività, intelligenza e padronanza dei propri mezzi…e a questo talento di operare sia in teatro che in cinema, e ovunque le competenze espressive, comunicative ed interpretative vengano richieste.